mercoledì 9 luglio 2008

Esserci o non esserci? Questo è il dilemma

Ieri ho seguito la diretta della manifestazione a piazza Navona su Rainews24 e ho sentito molti interventi intelligenti e che bisognava fare (come ad esempio quello di Rita Borsellino, Flores D'Arcais...) e mi sono piaciute le poesie incivili. Ho rimpianto il fatto che il PD non ci fosse. Poi però ho visto i telegiornali, i giornali e ho ascoltato un po' quello che la gente aveva capito di ciò che era successo ieri in piazza! E' stato tutto distorto!!! Nessuno aveva recepito il messaggio che si voleva dare (e cioè quello che non si è giustizialisti o bigotti se si difende la legalità e si criticano, anche duramente, le pazzie del nostro caro (è un eufemismo) presidente del consiglio), non è passato il messaggio di un risveglio della democrazia e del popolo che pensa! L'unica cosa che la gente ha capito è che ieri sono state insultate le varie cariche dello stato (anche se non mi pareva che Grillo ci fosse andato giù pesante), che si è fatto un po' di casino, che la sinistra non accetta il voto popolare (ma che stronzate sono?). Tutti i discorsi intelligenti che sono stati fatti sono passati in secondo piano rispetto ad altri interventi molto più populisti e che per questo attirano di più l'attenzione (d'altra parte oggi gli italiani sono abituati al populismo, ma non si può continuare così). Quindi, in fin dei conti, penso che il PD abbia fatto bene a non partecipare. Anche se devo dire che non mi dispiacerebbe se cominciasse a farsi sentire un po' di più(e che la Finocchiaro la smettesse di difendere sempre ora l'uno ora l'altro)! Credo che i gazebo in piazza durante la giornata dell'indignazione (domenica 13) saranno molto più utili per informare la gente(pacatamente e serenamente-ma non troppo) di ciò che questo governo sta facendo e credo, anche, che sarà molto più utile questo- nel suo piccolo- che non la manifestazione di ieri a conti fatti.

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