L’Italia oltre la crisi?

La fase costituente del Partito Democratico si è conclusa nel giugno scorso (non è facile fare un partito e lo dimostra la triste fine del Pdl) con l’elezione dei Segretari di Circolo. Anche a Sandrigo gli iscritti al PD si sono riuniti e hanno eletto gli Organi Provinciali e di Circolo del nostro Partito. Il nuovo Segretario Provinciale è Federico Ginato e i delegati all'assemblea provinciale del nostro comune sono: Giovanna Bogoni, Antonio Rodighiero e Anna Vivaldi. Con il rinnovo delle cariche è stato sciolto il vecchio Circolo di Bressanvido, Pozzoleone e Sandrigo. Questo infatti grazie al contributo di tutti, ma soprattutto dell'ex coordinatore Enrico Balasso, è cresciuto bene e si è radicato nel nostro territorio al punto che anche i due piccoli comuni a noi vicini hanno deciso di dare vita ad un nuovo circolo.
L’Italia sta vivendo un durissimo periodo di crisi dovuto alla difficile congiuntura economica che sta mietendo tantissimi posti di lavoro e tantissime imprese anche nella nostra provincia. Ma non solo. E’ in atto nel nostro Paese, già da alcuni anni, uno sconvolgimento che interessa tutto il sistema paese. La sanità, l’istruzione, la giustizia, le istituzioni. Questo perché non sono state fatte riforme necessarie per ammodernare e rendere più razionali servizi, amministrazione pubblica e mondo del lavoro. L’attuale maggioranza nonostante tutti i proclami fatti non ci ha mai messo mano. Dall’inizio di questa legislatura, mentre centinai di migliaia di lavoratori manifestavano le loro paure e i loro problemi in tantissime città della penisola, il dibattito politico è sempre stato incentrato su leggi che servono ad aiutare i politici e i potenti a sfuggire alla giustizia. Lodo Alfano, legittimo impedimento, processo breve (anzi, meglio, prescrizione breve), legge bavaglio. E poi ancora lo scudo fiscale che ha permesso alla mafia di riciclare denaro sporco, derivante per esempio dal commercio di droga, con maggior facilità. Per non parlare di quella che è stata chiamata riforma della scuola che in realtà ha portato 8 miliardi di euro in meno (16 mila miliardi delle vecchie lire) alla scuola pubblica aumentando invece i finanziamenti alla scuola privata. E le quote latte? Chi prima delle elezioni diceva agli allevatori sistemiamo tutto noi in Europa, a noi daranno ascolto, ben sapendo che ciò era impossibile?
L’immigrazione, la globalizzazione, la crisi economica, l’innovazione, l’inquinamento. Com’è possibile pensare di risolvere le sfide del futuro nascondendosi all’interno dei propri confini nazionali, regionali o addirittura comunali, urlando, o mostrando il dito medio ai problemi per sentirsi più forti? Com’è possibile pensare di risolvere una crisi economica come questa con gli stessi schemi di sempre? Com’è possibile pensare di rilanciare il futuro del nostro paese tagliando sull’unica cosa che ha fatto progredire l’uomo durante tutta la sua storia? L’immagine che l’Italia dà ora di se stessa è quella di un paese bloccato dagli interessi di pochi potenti, di un paese vecchio che non investe in cultura, in ricerca ed in innovazione, di un paese chiuso che ha paura delle diversità e del futuro. Insomma un paese che si avvia lentamente al declino sociale e morale.
Ma niente è perduto. Le sfide che ci presenta il futuro vanno affrontate! Dobbiamo eliminare tutti quei lacci e laccioli che imbrigliano chi vuole fare impresa nel nostro paese senza per questo limitare i diritti dei lavoratori. Dobbiamo puntare con forza sull’innovazione tecnologica, sulla ricerca, sull’istruzione per rendere il nostro paese più competitivo. Dobbiamo dare il via ad un nuovo sviluppo economico che sia rispettoso dell’ambiente in cui viviamo. Dobbiamo riformare la giustizia perché sia più veloce e più giusta. Dobbiamo riformare la fiscalità per spostare il carico dal lavoro e dall’impresa ai redditi evasi e ai redditi da capitale.
Ho accettato il ruolo di Segretario perché convinto che il PD sia un partito radicato nel territorio e aperto al contributo di tutti, un partito che al suo interno conta tante persone oneste che cercano di dare forza alle istanze e ai bisogni della gente, ma soprattutto che sia l’unico partito in grado di costruire un’alternativa che dia un futuro a questo paese.
Per approfondire le proposte del PD vi invito a visitare il sito www.partitodemocratico.it.
Augurandovi un buon rientro dalle ferie estive.
Marco Cason
Segretario circolo PD Sandrigo

Primavera Democratica

TUTTI GLI INCONTRI DELLA CAMPAGNA ELETTORALE

3 marzo a Monticello Conte Otto alle 20:45
sala del municipio
SCUOLA
con Claudio Rizzato consigliere regionale,
Alessandra Moretti assessore all'istruzione del comune di Vicenza
e Angelo Turato direttore scolastico dell'istituto comprensivo di Torri di Q.lo

9marzo a Bressanvido alle 20:45
sala Consiliare
WELFARE
l'assistenza in Veneto oggi e domani
con Claudio Rizzato consigliere regionale

12 marzo a Sandrigo alle 20:30 nella Biblioteca Comunale
LAVORO e VIABILITA'
con Mauro Beraldin e Stefano Fracasso
candidati consiglieri regionali

16 marzo a Dueville alle 20:45
centro Arnaldi, via Roma 35
IL PROGRAMMA DEL VENETO DI OGGI E DI DOMANI
con Giuseppe Berlato Sella,
Claudio Rizzato e
Cristina Ruffato
candidati consiglieri regionali

25 marzo a Bolzano Vicentino alle 20:30
teatro Ariston
SALUTE
e
proiezione del film: "LA MAL'OMBRA"
con Claudio Rizzato consigliere regionale

Pizza Democratica

venerdì 12 febbraio alle ore 20
presso il ristorante-pizzeria "La Colombara"
a Lupia di Sandrigo.

E' un'occasione importante per conoscere alcuni dei candidati consiglieri alle prossime elezioni regionali della nostra provincia:

Claudio Rizzato di Quinto Vicentino
Cristina Ruffato di Zanè
Stefano Fracasso di Arzignano.

Durante la serata, se lo desideri, puoi chiedere di iscriverti al Partito Democratico e sostenere così la costruzione di un'alternativa forte al populismo e alla demogogia di chi in questo momento sta governando il paese.

Ti preghiamo di confermare la tua presenza entro domenica 7 febbraio.

Danilo Milan

Il PD di Bressanvido, Pozzoleone e Sandrigo annuncia con profondo dolore la morte di Danilo Milan, impegnato fin dall'inizio con entusiasmo e passione nella vita del nostro circolo, già sindaco di Bressanvido ed impegnato nell'associazionismo a Poianella.
Se ne è andato da poco, eppure chi lo ha conosciuto sente già la sua mancanza.
Siamo sicuri che il suo ricordo continuerà a vivere anche nella nostra attività politica.

Commosso e affranto
il circolo del Partito Democratico
di Bressanvido, Pozzoleone e Sandrigo.