2 ° INTERVENTO (BREVE) DI GIOVANNI BACHELET
(nel corso dell'ostruzionismo sull'emendamento "salva Rete 4" - seduta del 28/5)
Signor Presidente, anzitutto grazie per il cordoglio per la morte di Giuntella espresso alla fine del mio intervento giovedì scorso. Poi un ricordo: quand'ero il suo sfidante al collegio Prati-Delle Vittorie di Roma, dodici anni fa, lei portava una spilla delle Frecce Tricolori. Ad uno sciocco della mia parte politica che la definiva un'esibizione fascista dissi: «Lo sai? Quasi quasi mi faccio regalare una spilla così anch'io». Gli spiegai che tanto il suo impegno politico, signor Presidente, quanto il mio, erano mossi dal superiore interesse della nostra cara Italia, come la chiamò una volta Enrico Berlinguer. Ieri il Ministro Vito ha detto che se il governo è battuto sugli uccelli non c'è un significato politico. D'accordo: ma se poi si scoprisse che anche pesca, cioccolato, discriminazioni sul lavoro e giardini zoologici non contano politicamente, perché politicamente, per questa maggioranza, conta solo la salvezza di Retequattro, allora sarebbe lecito dubitare che non l'interesse dell'Italia e nemmeno della Padania, ma solo quello di Arcore e dintorni rappresenti la molla ultima dell'azione politica di questa maggioranza. Signor Presidente, ho nostalgia della sua spilla; e perciò conservo la speranza che non solo sugli uccelli, ma anche su Retequattro, qualcuno della maggioranza si assenti, dimostrando di amare l'Italia piú di Mediaset.
6 commenti:
Il governo è stato battuto per gli uccelli? Allora Bossi mentiva...
Scusate la battutaccia!
Comunque vedo con piacere che nonostante Antonino (ieri sera mi ha fatto arrabbiare ad otto e 3/4) continui a dire che lui e il suo partito sono l'unica opposizione anche il PD non si nasconde.
Comunque ieri sera non mi ricordo più su quale canale c'era anche un film con Beppe Grillo (credo sul digitale)
P.S. non so cosa centra però con l'argomento del post, ma lo scrivo lo stesso
A adesso che mi viene in mente ieri sera su TVA Vicenza c'era anche la Maria Menin che parlava a non so quale assemblea"
Temo invece, mio caro Mark, che se non fosse stato per il tanto vituperato Antonino, che con i suo balbettio molisano ha portato sugli schermi la questione, il PD, o almeno buona parte dei suoi quadri dirigenti, sarebbero stati ben felici di trattare la questione con un approccio assai più morbido, della serie "teniamoceli buoni che poi magari ci scappa una poltrona". Quindi, ben venga la concorrenza dipietrista se serve a spingerci verso un'opposizione più coerente.
Comunque, in un recente intervento il (dis)onorevole Bocchino ha attaccato il buon DP accusandolo di antiberlusconismo.
Devo ancora capire dove stia l'insulto.
Quanto al povero Bachelet, fa parte di una esigua minoranza di idealisti che nell'attuale PD conta meno dal fante di picche, è per questo che pubblico i suoi interventi così gli faccio nun po' di pubblicità.
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