mercoledì 15 ottobre 2008

Sicurezza: Pd Vicenza: il Governo abbandona Territorio ed Operatori

"Un capitolo di spesa che si può tagliare impunemente: questo è la sicurezza per il governo Berlusconi". Lo ha detto la deputata del PD Daniela Sbrollini introducendo l'incontro che si è tenuto presso la sede del PD di Vicenza con i rappresentanti provinciali del comparto sicurezza, alla presenza del deputati Massimo Calearo e Ettore Rosato, già sottosegretario all'Interno del governo Prodi. Forte la denuncia dei sindacati, che hanno illustrato nel dettaglio le situazioni più difficili, dall'impossibilità del rifornimento di carburante, al paradosso dei giubbotti antiproiettile acquistati a proprie spese dagli agenti, fino al capitolo dell'organico drammaticamente insufficiente. Preoccupazioni sono state espresse anche per le conseguenze del decreto sicurezza in materia di coordinamento delle forze dell'ordine e per le nuove e improprie responsabilità che andrebbero a pesare sulla polizie locali. "Di fronte all'inadeguatezza del sistema sicurezza occorre fare squadra" è stata la proposta di Massimo Calearo, che ha invitato a coinvolgere "tutti i soggetti del territorio, amministratori, forze di polizia, sindacati e categorie economiche" e ad attuare "una forte pressione per far ottenere al vicentino e al Veneto le risorse necessarie a garantire un accettabile standard di organici". Dall'ex sottosegretario Rosato, che ha raccolto i ringraziamenti dei Vigili del Fuoco presenti per l'impegno profuso in favore del Corpo con l'incremento d'organico che sta entrando in vigore, sono venute parole chiare sulla "necessità di rispondere alla percezione di insicurezza che pervade il Veneto, ponendo rimedio al sottodimensionamento delle forze dell'ordine nel Veneto". "E' da irresponsabili strumentalizzare, o peggio suscitare la paura, seminare l'intolleranza per fini elettorali – ha detto Rosato – e poi abbandonare a se stessi il territorio e gli operatori della sicurezza". "Né si creda – ha aggiunto – che la trovata del sindaco-sceriffo possa tamponare i buchi prodotti dal taglio di tre miliardi dal bilancio della sicurezza". Di fronte a questa "sforbiciata che non ha precedenti per dimensioni nella storia del Paese" ha detto la Sbrollini traendo le conclusioni, "i parlamentari vicentini hanno assicurato "un'azione decisa e costante in sede di finanziaria per riequilibrare i forti tagli imposti dal centrodestra al comparto sicurezza".
Andrea Zorzan
Assistente Parlamentare

Nessun commento: