venerdì 30 maggio 2008
Operari sequitur esse
e dunque, mio dolce, tradotto in politichese vuol dire siamo quello che dimostriamo, non altro; non possiamo avere una società che non rifletta l'essenza dei consociati: se vogliamo un'Italia giusta dobbiamo essere equi noi per primi, se vogliamo un'Italia pulita dobbiamo essere trasparenti, se vogliamo un'Italia laica dobbiamo essere plurali, e via dicendo... SIAMO CIÒ CHE FACCIAMO e la politica è lo specchio della società, se Berlusconi è al potere è colpa dell'assenza di riferimenti morali nella quale si sta spingendo la nostra società, oltre che della manipolazione dell'informazione e dello stato di paura sociale da egli stesso fomentato.
Daniele
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4 commenti:
Vabeh, mi sembra il cane che si morde la coda.
Comunque, io il GB lo guardo, lo guardo a lungo e ogni tanto tento anche un refersh, ma lui continua a darmi messaggi di errore, ieri sera pure in spagnolo...
Tutto sommato devo confessare che non sono d'accordo sul fatto che sia "una figata".
Allora, riscrivo daccapo perchè il mio internet fa le bizze e ha buttto via le mie 300 righe di bellissimo commento:
Sono dispiaciuto del fatto che tu non apprezzi la frase, anche se devo confessare che pure a me non piace la filosofia shopenhaueriana, infatti egli afferma che la vita è un pendolo che oscilla tra il dolore e la noia, tutto soffre, l'amore è un'illusione. Detto ciò ribadisco che la frase che ho scelto l'ho messa li perchè si intuisse che non serve a nulla parlare bla bla bla... ma occorre vivere secondo quello che siamo, vogliamo e vogliamo diventare.
Mi spiace molto che i GB non funzioni, mi ingegnerò per trovare una soluzione totipotente.
Secondo me, comunque non funziona perchè perchè in questo ultimo periodo sei un po' acidello, adesso il GB che non va, nell'alidilà l'inferno! =)
Ti voglio bene, spero che ti rimetta in forma al meglio e nel minor tempo possibile. I migliori auguri per un rapido ed indolore ritorno alla normalità.
Commenterò le parole di Bachelet più tardi, ora vado a star dietro a mio nipote.
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